Capisco dire che la mappa tempi PUO' essere modificata x semplicità o per ridurre il tempo x fare la mappa ma di certo non si può dire che DEVE essere modificati,
la mappa viene calcolata durante la messa a punto del motore seguendo simulazioni (a dir poco complesse) e il modello di flusso sull'iniettore quindi non dovrebbe essere alterata...
L'unica modifica da fare (ribadisco) è estendere la mappa nel caso non rientri nel range di cui si necessita o adattarla in caso di iniettori diversi (in tal caso non sarà semplice calcolare i tempi, specialmente se gli iniettori non sono OEM o comunque non viene fornita la documentazione allegata x ricalcolare il flusso).
Ad essere precisi si potrebbe adattare la mappa per riadattarla alle nuove condizioni cui è sottoposta l'iniezione ma la modifica è così lieve e la strumentazione abbastanza complessa da rendere (nel caso di cui stiamo parlando) totalmente trascurabile questa modifica.
Il controllo AFR non capisco come si possa pensare che non venga alterato, il calcolo è abbastanza semplice (escluse correzzioni varie) e è dato dal rapporto fra la massa aria e MASSA carburante.
Per farla semplice, modificando la mappa dei tempi la centralina è convinta di iniettare per esempio 50mm3/stk mentre in realtà ne sta iniettando un'altra quantità, il calcolo dell'AFR è quindi sicuramente sbagliato.
Sinceramente non trovo il senso di andare a modificare la mappa tempi (ancora: se non per estenderla o adattarla a polverizzatori differenti) specialmente in un sistema ormai molto conosciuto come l'EDC16, in quanto peggiora sicuramente il risultato (matematico, si ha meno risoluzione sul controllo dell'iniezione e quindi meno controllo) e va a scalibrare (a volte sensibilmente) tutte le altre mappe (prex turbo, vnt, swirl etc etc), comprese le mappe relative ai vari controlli di sicurezza;
Anche in questo caso una modifica fatta ad-hoc! sulle mappe di pressione turbo, geometria etc diventa un bel problema, in quanto tutti i riferimenti sono sballati...
Avendo pochi e semplici limitazioni consiglio a chiunque di fare qualunque messa a punto seguendo le linee guida dei costruttori,
in questo modo è possibile con estrema facilità decidere l'erogazione di coppia e potenza, sistemare tutte le mappe scalibrate, limitare la potenza secondo molte variabili di sicurezza (TH20, EGT, Tcarb e anche Tolio a volte) e soprattutto aumentare potenza, coppia e efficienza su tutto l'arco dei giri con molta più semplicità (ogni modifica ora è più semplice in quanto tutti i riferimenti sono esatti ed è più facile calcolare ogni cosa, tra cui l'anticipo di iniezione, uno dei parametri più importanti sul motore diesel).
I risultati sicuramente ripagano in potenza, coppia ed efficienza!
Detto questo è d'obbligo aggiungere che in alcuni sistemi la gestione è così complessa da rendere veramente difficile comprenderne completamente il funzionamento
e quindi (in mancanza di file di descrizione\documentazione e tempo per analizzare il sistema a dovere) si è obbligati a ripiegare sulla modifica dei tempi.
In questo caso comunque il tempo per mettere a punto l'auto sarà sicuramente maggiore del tempo necessario nel caso si conosca il modello di richiesta di coppia
per i motivi elencati prima (riferimenti "sballati" e difficoltà nell'utilizzare i sistemi di sicurezza esistenti).
Ultima cosa, per semplificare, allungare i tempi di iniezione di molto (con relativa fumosità e relativamente poca potenza\coppia in più) va a creare seri problemi a moltissimi componenti del motore a causa delle elevate temperature in camera di combustione e nel sistema di scarico, mentre un eccessivo anticipo di iniezione innalza la PCP o pressione massima in camera di combustione vertiginosamente (innalzando quindi anche la temperatura) e sottopone i componenti direttamente interessati a stress molto più elevati delle soglie previste.
Quindi attenzione nell'esagerare!
ne0h