Cheksum

[Ospite]

Qualcuno mi spiegherebbe a cosa si riferisce questo parametro , quale è la sua importanza e se il file modificato che eventuialmente creo deve avere il valore per forza uguale a quello originale. Grazie ,ciao

[bobracing]

ci sono vari tipi di CKS il piu semplice è quello del pareggio a 8 bit ossia riportare il valore di cks come l'originale

poi sono nati quelli complessi ossia un calcolo con delle varianti decise dall'ingegnere che ha creato il file, in questi casi serve il software che lo ricalcola

http://www.evc.de/en/download/down_check.asp

ecco alcuni esempi

ciao

[Ospite]

.........ECM 2001 è in grado di pareggiare il cheksum in automatico? Se cosi' non fosse quale metodo seguite per ovviare al problema? Se si programma un file (dopo la modifica) che non ha il cheksum uguale all'originale quali problemi da ? Grazie della pazienza Ciauz

[bobracing]

.........ECM 2001 è in grado di pareggiare il cheksum in automatico? CON IL DRIVER SI Se cosi' non fosse quale metodo seguite per ovviare al problema? NON ESISTE ALTRO METODO AL DI FUORI DI UN PROGRAMMA X CKS Se si programma un file (dopo la modifica) che non ha il cheksum uguale all'originale quali problemi da ? SI BLOCCA LA CENTRALINA Ciao

[max]

Nella maggior parte dei casi non parte, Il cks non deve avere necessariamente lo stesso valore di cks, ora usano degli algoritmi molto piu soffisticati (TRAPPOLE) per far si che non vengano modificate le mappe del costruttore. Per avere l'esatto cks nei primi sistemi a 8 bit, era sufficente calcolare lo stessa lunghezza del file, ora le cose sono piu complicate e diverse da costruttore a costruttore. Se fai caso il calcolo finale del codice cks è diverso quando hai modificato la mappa e ricalc. il cks rispetto all'originale, ma non ci sono problemi, mentre sui primi modelli 8 bit era sufficente fare corrispondere il buffer .

[Ospite Daniele Admin Ecu-Tuning]

digitall, quello che devi fare è QUESTO:

1) apri ecm2001

2) carica il driver della tua auto

3) carica il file da rimappare

4) rimappa, salva e invia tranquillamente nella tua auto!

ogni modifica (anche minima) che fai sul file originale cambia il checksum quindi i due cks rispettivi ai file ORI e MOD non devono per forza CORRISPONDERE.

se utilizzi ecm2001 con i driver non DEVI farti questi problemi perchè al momento del salvataggio del file ecm2001 ricalcola automaticamente il cks.

ciaooooo

[Ospite]

Grazie ragazzi !!!

[gyo147]

digitall, quello che devi fare è QUESTO:

1) apri ecm2001

2) carica il driver della tua auto

3) carica il file da rimappare

4) rimappa, salva e invia tranquillamente nella tua auto!

ogni modifica (anche minima) che fai sul file originale cambia il checksum quindi i due cks rispettivi ai file ORI e MOD non devono per forza CORRISPONDERE.

se utilizzi ecm2001 con i driver non DEVI farti questi problemi perchè al momento del salvataggio del file ecm2001 ricalcola automaticamente il cks.

ciaooooo

e i vari driver dove si trovano??

[GG71]

....i driver nel caso di Ecm te li vende Alien,purtroppo..!!!!!!

[gyo147]

e negli altri casi dove si possono trovare???e come si usano??? grazie

[ariz]

mi pare di aver letto qui nel forum che i driver di ecm sono codificati in base al cliente insomma, anche se qualcuno ti passasse i suoi non funzionerebbero sul tuo ecm

[frantik3]

ma si possono creare volendo con ecm ci vuole un po di volonta e qualche programmino se volete spiegazioni venite in pm

[frantik3]

Il termine inglese “check-sum” indica letteralmente la parola “somma di controllo” ed è il risultato aritmetico della somma espressa in esadecimale del contenuto in valore (un numero da 0 a 255 oppure da 0 a 65535) di ciascuno dei singoli bytes (checksum a 8 bit) o words (checksum a 16bit) all’interno del file stesso. Il checksum calcolato a 8 o 16 bit e (troncato alle ultime quattro cifre esadecimali) viene utilizzato come carta di identità del file di nostro interesse (es. quello contenuto all’interno della FLASH di un autoveicolo). È da notare come il checksum calcolato a 8 bit non sia uguale a quello calcolato a 16 bit e che una memoria “vergine” sia per convenzione tutta con “1” nelle proprie celle; si dice altresì che essa sia a “FF”. Al fine di proteggere l’integrità dei propri dati le case automobilistiche utilizzano svariate tecniche per la verifica delle informazioni interne alla memoria programma. È quindi necessario che il preparatore utilizzi degli opportuni algoritmi che, alla fine delle operazioni di rimappatura, modifichino secondo formule aritmetiche identiche a quelle utilizzate dai costruttori il contenuto della EPROM stessa. A seconda del tipo di software utilizzato, tale operazione viene fatta in maniera continuativa e trasparente per l’utente oppure il preparatore deve, alla fine della rimappatura, utilizzare un altro software per “ricalcolare il checksum” della sua modifica. L’approccio di programmi è utile soprattutto durante la cosiddetta “emulazione in tempo reale”. Con tale operazione si estrae la EPROM dalla sua sede e si utilizza una opportuna apparecchiatura (emulatore di EPROM) collegata ad un PC: con il ricalcolo automatico del checksum, anche se la ECU procede a controlli del checksum durante il funzionamento del veicolo, non viene rilevato mai alcun malfunzionamento. Nel caso in cui non si disponga di tali software integrati è sempre possibile che la ECU riconosca la manomissione, durante la fase di emulazione, e blocchi istantaneamente il veicolo.