mmmmm....no,scusatemi ma non sono d'accordo su quantgo scritto:dire che una perdita nel circuito di sovralimentazione porterebbe a stress e giri enormi per la turbina,non ha senso,assolutamente.Mi spiego:quanto dite avrebbe senso se il turbocompressore,o comunque il dispositivo di sovralimentazione,avrebbe un comando esterno,insomma fossero una cosa a parte:un motor ausiliario,che quando sente il tps al 100% deve portare per forza la turbina ad 1 bar.Allora sì.
Ma forse,Uele,vi siete dimenticati,che una turbocompressore accoppiato ad un motore endotermico formano un apparato autoeccitante,direttamente controreazionato e con potenza teorica infinita.Mi spiego:un turbocompressore per "cacare" un bar circa di sovrapressione ,deve per forza essere attraversato da una certa quantità ed un certo volume di gas di scarico,ad una certa temperatura.Ora,per avere questa "certa" quantità di energia cinetica in uscita,cioè nei gas di scarico,è NECESSARIO che il motore abbia sovrapressione MAGGIORE di quella di scarico, in aspirazione.Mi seguite?Bene,se in aspirazione abbiamo una perdita,come fa il motore ad avere la corretta sovrapressione per mandare la turbina in surplus,fuori zona,fuori rendimento,fuori isola,fuori giri ed infine in cavitazione?In poche parole,se cè una perdita,la pressione in aspirazione non sale,non sale la potenza,non sale la pme,non sale la pressione dei gas di scarico,quindi,il ciclo si chiude e di nuovo non risale la prex in aspirazione.é un po contorto ma credo si possa capire.Cioè,non avete fatto altro che "inventare" la wg all'aspirazione.Pensateci bene,è lo stesso identico funzionamento.
La pressione in scarico,è un parametro importantissimo per vedere se siamo ok con le camme in un motore turbo:infatti solo in un motore turbo che abbia la pressione dei gas di scarico equivalente a quella di sovralimentazione,potremo usare fasatura e camme da aspirato puro,cioè con forte incrocio.Ma è una condizione irrealizzabile in un motore stradale,è solo per quelli destinati fin dalle fasi di progettazione ad un uso agonistico.
MA!Cè un ma.....quello che avete scritto voi,può succedere in una sola,detrminata,condizione:motore BITURBO con bancate separate MA alimentazione comune da parte dei due turbocompressori,PICCOLA perdita di UNA SOLA turbina(crepa nella chiocciola,non oltre,altrimenti perderebbe tutto il circuito,ritornando alla mia spiegazione),a quel punto,SE la pressione di comando della WG è presa singolarmente per ogni turbina e misurata IN CHIOCCIOLA,solo a quel punto,potremo avere che la turbina sia costretta a girare di più per dare la stessa sovralimentazione.Ma solo perchè la PRESSIONE ALLO SCARICO è costante.E poi,comunque si avrebbero si più giri,più stress e tutto,ma da lì ad arrivare a danneggiamenti fisici per la turbina o ddirittura alla cavitazione.........