Premetto che prima di inscrivermi in questo forum, ho avuto modo di leggere e constatare che il forum è frequentato da gente disponibile e soprattutto competente.
Il motivo della mia iscrizione, nasce dal fatto che sono il quasi soddisdatto possessore di una ingombrante e comoda Fiat Croma 1.9 jtm 120 cv modello 2008, afflitta, per colpa del mio utilizzo prevalentemente urbano, dal famigerato DPF.
Dopo una serie di considerazioni e soprattutto calcoli matematici inerenti i costi di gestione dell'auto (continui cambi d'olio, inalzamento del livello della bile , nonchè dei consumi di gasolio, oggi più che mai caro, ) ho deciso di rimuovere il DPF.il quesito che vi pongo è il seguente, dopo le numerose teorie e teoremi sul funzionamento e sull'inibizione del DPF, ultima in ordine d tempo, mi hanno detto che rimappando la ecu, (per escludere le rigenerazioni) verrebbero eslusi anche tutti gli avvisi di avarie principlai dell'auto, (iniettori, pompa, etc..) e che per fare un eventuale dignosi, in un centro FIAT, avrei dovuto riportare la centralina allo stato originale, in qanto sarebbe stato impossibile procedere alla diagnosi.
in attesa di una Vostra risposta Vi porgo i miei cordiali saluti.
Grazie.